Internazionale
Accordi sottobanco e manganelli, la legge di Milei in Argentina
Argentina Passa la Ley Bases: privatizzazioni selvagge e superpoteri al capo. Scontri davanti al Congresso. Intervista allo storico Adamovsky
Gli scontri tra polizia e manifestanti di fronte al Congresso di Buenos Aires mercoledì scorso – foto Ap
Argentina Passa la Ley Bases: privatizzazioni selvagge e superpoteri al capo. Scontri davanti al Congresso. Intervista allo storico Adamovsky
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 15 giugno 2024
Federico LarsenBUENOS AIRES
È passata a colpi di manganello, gas lacrimogeni e oscuri accordi sottobanco la Ley Bases di Javier Milei. Il testo, profondamente riformato rispetto a quello originale presentato nel dicembre scorso e allora bocciato alla Camera, prevede comunque la concessione di poteri legislativi straordinari al presidente, apre le porte alla privatizzazione di buona parte delle aziende statali, e soprattutto concede ampie agevolazioni fiscali agli investitori internazionali, largamente favoriti di fronte ai propri competitor nazionali. Per gli ultra-liberisti anti-stato al potere un successo a tutto campo, nonostante le concessioni fatte a governatori e opposizioni. «DAL SUO INSEDIAMENTO, il presidente Milei non ha...