Internazionale
Accordo di Abramo, il nuovo ordine regionale di Trump
Medio oriente A Washington va in scena la firma sulla «pax americana» che normalizza i rapporti tra Israele, Emirati arabi e Bahrain. I palestinesi restano prigionieri nella loro terra, mentre Tel Aviv difenderà i paesi del Golfo dall’Iran
Trump mette la firma sull’Accordo di Abramo tra Bahrain, Israele ed Emirati arabi alla Casa bianca – Ap
Medio oriente A Washington va in scena la firma sulla «pax americana» che normalizza i rapporti tra Israele, Emirati arabi e Bahrain. I palestinesi restano prigionieri nella loro terra, mentre Tel Aviv difenderà i paesi del Golfo dall’Iran
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 16 settembre 2020
Michele GiorgioGERUSALEMME
Il 13 settembre 1993 Yitzhak Rabin e Yasser Arafat si strinsero la mano durante la cerimonia alla Casa Bianca per la firma degli Accordi di pace di Oslo. Quel gesto fece immaginare ai più ottimisti un futuro in cui i palestinesi avrebbero ottenuto la libertà e la fine dell’occupazione militare israeliana. Ieri 15 settembre 2020, 27 anni dopo quel gesto tra il premier israeliano e il leader palestinese, la firma dell’Accordo di Abramo, che normalizza i rapporti tra Israele, gli Emirati e il Bahrain, ha dimostrato definitivamente quanto fossero ingannevoli le intese raggiunte in segreto in Norvegia. In questi 27...