Politica
Accordo Italia-Libia, Bartolo (Pd): «Disumano finanziare i lager, serve passo indietro»
Migranti Il medico di Lampedusa eletto all'europarlamento nelle liste del Partito democratico contro l'accordo con Tripoli. «Sui corpi delle persone fuggite da quel paese ho visto i segni di sofferenze immani»
L'europarlamentare Pietro Bartolo
Migranti Il medico di Lampedusa eletto all'europarlamento nelle liste del Partito democratico contro l'accordo con Tripoli. «Sui corpi delle persone fuggite da quel paese ho visto i segni di sofferenze immani»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 30 gennaio 2020
Tra 72 ore il memorandum tra Roma e Tripoli sul contenimento dei flussi migratori sarà prorogato per altri tre anni. Finora senza alcuna modifica, nonostante le promesse dei mesi precedenti. «Tutto questo è inaccettabile e disumano», dice Pietro Bartolo, medico di Lampedusa dal 1992 al 2019, eletto all’europarlamento nelle liste del Pd come candidato più votato nella circoscrizione insulare. Il memorandum d’intesa fu siglato a febbraio 2017 dall’allora premier Paolo Gentiloni e dal primo ministro del governo di riconciliazione nazionale libico al-Serraj. Ministro dell’Interno era Marco Minniti. Gli accordi garantiscono sostegno economico, tecnologico, formativo e di mezzi alla cosiddetta Guardia...