Italia
Aceti: «La sanità si può rilanciare: basta guardare alle regioni virtuose»
Il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato L'Emilia Romagna ha accorciato le liste d'attesa, altre quattro regioni si stanno impegnando. Ma tutte le altre, e il ministero, sono ancora indietro. Eliminare il superticket? Le risorse si possono trovare nello stesso servizio pubblico
Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato - Cittadinanzattiva
Il coordinatore del Tribunale per i diritti del malato L'Emilia Romagna ha accorciato le liste d'attesa, altre quattro regioni si stanno impegnando. Ma tutte le altre, e il ministero, sono ancora indietro. Eliminare il superticket? Le risorse si possono trovare nello stesso servizio pubblico
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 8 giugno 2017
«Segnalerei prima di tutto un dato tra quelli che ho letto nel Rapporto Censis-Rbm: quasi due cittadini su tre si dicono soddisfatti del sistema sanitario nazionale, percentuale che sale all’80% nel Nord, dove il Ssn è più efficiente. Questo ci indica che per gli italiani la sanità è un valore: che dobbiamo rafforzarla, rilanciarla». Per Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i diritti del malato – Cittadinanzattiva, «le inefficienze si possono ridurre ed eliminare investendo risorse, e non disinvestendo, per evitare che il numero delle persone che sceglie di non curarsi salga ancora di più. Dobbiamo perseguire tre valori:...