Cultura
Acropoli, fabbrica delle illusioni
Patrimonio a rischio Intervista a Tasos Tanoulas, membro dell’équipe tecnica per la salvaguardia dei monumenti dell’Acropoli dal 1977 al 2017 e architetto incaricato del restauro dei Propilei dal 1984 al 2010. «Oggi si mira a trasformare il centro storico di Atene in un agglomerato ad uso dei turisti: luogo ideale per visite brevi connesse alle crociere»
Benoît Loviot, «Coupe transversale du Parthénon», 1879, Paris ©Beaux Arts de Paris (attualmente al Louvre per la mostra «Paris-Athènes»)
Patrimonio a rischio Intervista a Tasos Tanoulas, membro dell’équipe tecnica per la salvaguardia dei monumenti dell’Acropoli dal 1977 al 2017 e architetto incaricato del restauro dei Propilei dal 1984 al 2010. «Oggi si mira a trasformare il centro storico di Atene in un agglomerato ad uso dei turisti: luogo ideale per visite brevi connesse alle crociere»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 19 dicembre 2021
Il Comitato intergovernativo per la promozione del ritorno dei beni culturali nei propri paesi di origine o la restituzione in caso di appropriazione illecita (Icprcp) dell’Unesco ha di recente votato all’unanimità un testo finalizzato al ritorno dei marmi del Partenone ad Atene. In seguito alla raccomandazione in cui si fa riferimento alle cattive condizioni di esposizione delle sculture al British Museum, il Comitato esorta il Regno Unito a riconsiderare la sua posizione e a dialogare con la Grecia, riconoscendo inoltre che la controversia è intergovernativa. Il successivo viaggio del Primo ministro greco a Londra non ha però generato un passo...