Visioni
Ad Afragola scenari di Teatro Deconfiscato
Eventi La dittatura argentina, i suoi torturatori e i mondiali di calcio del 1978; l’emigrazione dall’Albania dei primi anni Novanta; le lotte operaie in Italia degli anni Settanta. Sono i temi trattati dai tre spettacoli che compongono la seconda edizione della rassegna, prodotto da Virus Teatrali
Eventi La dittatura argentina, i suoi torturatori e i mondiali di calcio del 1978; l’emigrazione dall’Albania dei primi anni Novanta; le lotte operaie in Italia degli anni Settanta. Sono i temi trattati dai tre spettacoli che compongono la seconda edizione della rassegna, prodotto da Virus Teatrali
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 7 settembre 2017
La dittatura argentina, i suoi torturatori e i mondiali di calcio del 1978; l’emigrazione dall’Albania dei primi anni Novanta; le lotte operaie in Italia degli anni Settanta: sono i temi trattati dai tre spettacoli che compongono la seconda edizione di Teatro Deconfiscato, prodotto da Virus Teatrali (ore 20.30, ingresso libero, prenotazione obbligatoria a teatrodeconfiscato@gmail.com). Si comincia giovedì con Il sulfamidico, scritto e diretto da Giovanni Meola, che è anche il direttore artistico della rassegna; l’11 settembre in scena Albania casa mia, di e con Alexandros Memetaj, regia di Giampiero Rappa; chiude il 14 Dita di dama, diretto da Laura Pozone...