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Adam McKay, una moderna tragicommedia

Adam McKay, una moderna tragicommediaAdam McKay

Speciale interviste Esce nelle sale il 3 gennaio "Vice, l'uomo nell'ombra" la storia di Cheney vice di Bush, perosnaggio defilato e potente che ha cambiato il corso della storia

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 29 dicembre 2018
Luca CeladaLOS ANGELES
L’ondata di elogi agiografici suscitata dalla morte di George Bush senior, ha posto in modo lampante il problema della decodificazione dei processi storici in un epoca di mistificazione assurta a paradigma politico. Adam McKay è un regista che ha usato il suo cinema per decostruire dinamiche politiche sempre più impenetrabili nella forsennata rappresentazione contemporanea. Due anni fa, in The Big Short, McKay aveva puntato la cinepresa sulla grande truffa subprime decostruendola nelle sue componenti di avidità e sovversione politica. Ora dedica con grande tempismo il suo nuovo film ad un personaggio emblematico della parabola politica che porta all’attuale neo totalitarismo....

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