Visioni

Addio a Alvin Lucier, esploratore di suoni nello spazio

Addio a Alvin Lucier, esploratore di suoni nello spazioAlvin Lucier – foto Pinterest

Musica Il grande compositore morto a 90 anni. Avanguardia radicale la sua, il più diretto nello sperimentare infiniti percorsi musicali

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 3 dicembre 2021
Tra gli esploratori di suoni nello spazio, di suoni con dispositivi tecnologici in movimento insieme ai corpi umani, di suoni che si trasformano diventando altro pur essendo fatti della loro materia fisica, Alvin Lucier, morto il 1 dicembre a novant’anni, era il più radicale. Aveva lavorato in gruppo con Rober Ashley, Gordon Mumma, David Berhman, compagni anche nella «scuola» Lovely Music (qualcosa di più che un’etichetta discografica) durante gli anni ’70. Era il più estremo, se vogliamo dirla così, e invece non è la parola giusta. Era il più diretto nello sperimentare le possibilità – o gli esiti imprevedibili –...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi