Cultura
Addio a Eliseo Mattiacci che ha tracciato le rotte di mille esplorazioni possibili
RICORDI Scompare all’età di 78 anni, per una malattia che lo affliggeva da tempo, un artista poliedrico tra i massimi esponenti della cultura visiva italiana del secondo Novecento
Eliseo Mattiacci, Sospensione - foto di Michele Sereni
RICORDI Scompare all’età di 78 anni, per una malattia che lo affliggeva da tempo, un artista poliedrico tra i massimi esponenti della cultura visiva italiana del secondo Novecento
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 28 agosto 2019
«Il grande ‘Tubo’ di Mattiacci sale lungo le scale che portano alla galleria, invade e compie le sue evoluzioni nell’intera sala, esce dalla porta in fondo e si perde in una stanzetta secondaria». Così Mario Diacono, sensibile ed esigente compagno di strada di artisti e poeti, descriveva l’entrata dell’opera di Eliseo Mattiacci a La Tartaruga, la galleria di Plinio De Martiis tempio dell’avanguardia a Roma. ERA IL 4 MARZO DEL 1967 – importante sottolineare il mese e il giorno di quell’anno segnato da una coralità di gesti radicalmente innovativi – quando Mattiacci, allora ventiseienne e già accreditato nel milieu dell’arte,...