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Addio a Gian Vaccarino, economia, utopia e sax

Lutto al manifesto Addio Gian Vaccarino. Economista brillante, allievo di Claudio Napoleoni, professore all'università di Torino, sassofonista, fondatore della rivista L'Indice e presidente dell'Istituto Gramsci di Torino.

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 12 settembre 2014
Gian Vaccarino se ne è andato ieri, dopo un improvviso malore che lo aveva colpito giorni fa. Un altro dei nostri compagni della prima ora che non c’è più: il Manifesto sessantottino non è ormai più molto giovane, è entrato nell’età in cui questi malanni, sebbene possano attaccare anche i ventenni, capitano con più facilità. E i più vecchi dei «solo» un po’ anziani si sentono ogni volta mortificati perché gli accade di sopravvivere a chi ne avrebbe più diritto, perché ha meno anni sulle spalle e un tempo utile più lungo davanti a sé. Gian era di Torino, studiava...

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