Cultura

Addio al partigiano anarchico Taro

Se dici Carrara, in Italia, dopo il marmo tutti pensano all’anarchia. E le due cose sono legate, visto che fu proprio per le cave che Carrara divenne sinonimo di anarchia: […]

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 18 luglio 2015
Se dici Carrara, in Italia, dopo il marmo tutti pensano all’anarchia. E le due cose sono legate, visto che fu proprio per le cave che Carrara divenne sinonimo di anarchia: erano infatti beni comuni che appartenevano alle «vicinanze», ovvero alle comunità di montagna, fino a che i privati, col beneplacito delle leggi statali, se ne appropriarono nell’Ottocento. E l’anarchismo trovò terreno fertile tra i cavatori, passati dalla condizione di artigiani a quella più miserevole e sfruttata di salariati, che reclamavano il ritorno alla spartizione di quei beni «privati» alla comunità. Perciò le Apuane sono sempre state zone ribelli: gli anarchici...

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