Visioni

Addio Bakhtyar Khudojnazarov, scatenato narratore tajiko

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Cinema Scompare a Berlino il regista «Luna Papa», aveva quarantanove anni, nei suoi film sapeva inventare altri mondi per parlare del presente

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 23 aprile 2015
Lo avevamo scoperto con lo stralunato Luna Papa, sbarcato sul Lido di Venezia nel ’99, una fiaba scatenata e inebriante che scompigliava tutti i generi. Tra la tammurriata tajika, la baraonda di Samarcanda, il vento dell’est da tornado del mago di Oz e la delicata storia d’amore crudele era certamente tra i film del deserto uno dei più affollati.   Ma Bakhtyar Khudojnazarov non era sconosciuto al Lido, visto che qualche anno prima, nel ’93, con Kosh Ba Kosh, sempre ambientato nel suo Tajikistan, durante gli scontri esplosi alla fine dell’Urss, aveva vinto il Leone d’argento per la miglior regia....

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