Visioni
Addio Frie Leysen, vulcanica esploratrice delle scene
Teatro Ideatrice negli anni '90, a Bruxelles, del Kunstenfestivaldesarts, palestra e luogo di rivelazione per moltissime realtà divenute in seguito importanti dall'Europa e dal resto del mondo, era poi passata alla direzione della prestigiosa Wiener Festwochen
Frie LeysenTeatro Ideatrice negli anni '90, a Bruxelles, del Kunstenfestivaldesarts, palestra e luogo di rivelazione per moltissime realtà divenute in seguito importanti dall'Europa e dal resto del mondo, era poi passata alla direzione della prestigiosa Wiener Festwochen
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 24 settembre 2020
Si è spenta nei giorni scorsi, a settant’anni, Frie Leysen, e mai come in questa occasione, l’espressione «spegnersi» non rende ragione alla sua scomparsa. Frie è stata una creatura straordinaria e vulcanica: curiosa, osservatrice e attenta analista di quanto di nuovo andava in scena in ogni parte del mondo, realizzatrice di progetti e rassegne che hanno lasciato il segno. Era affascinata da ogni «diversità» culturale, subito pronta a metterne a confronto le più diverse per indagare e potenziare il valore di ognuna. Su questi presupposti era riuscita a costruire, negli anni Novanta, uno dei festival più prestigiosi della scena europea,...