Lavoro

“Addio Maria, ma ora basta morti alla Fiat”

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Pomigliano Il suicidio di una cassintegrata. Nel 2011 due suoi colleghi si erano tolti la vita: per loro la lavoratrice aveva scritto su un blog

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 maggio 2014
I colleghi della fabbrica Fiat Giambattista Vico, i compagni dello Slai Cobas e le compagne del comitato «Mogli degli operai di Pomigliano» affollavano ieri mattina la chiesa della Beata Vergine di Lourdes a Ponticelli, dove si svolgeva il funerale di Maria Baratto. Assunta dal 1989 al montaggio, si è suicidata come altri operai campani del Lingotto. L’ultimo in ordine di tempo il 5 febbraio, quando si impiccò nella sua abitazione Giuseppe De Crescenzo, anche lui come Maria era stato spedito al reparto confino di Nola. Il Wcl sarebbe dovuto diventare il polo di eccellenza della logistica all’interno dell’Interporto ma dal...

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