Visioni

Addio Prince, genio iconoclasta del funk

Addio Prince, genio iconoclasta del funk

Stardust Muore a 57 anni il musicista americano che ha reinventato negli ’80 la black music grazie a un mix con pop e rock. Ha riscritto la storia della musica afroamericana senza mai ripetersi. Dai travolgenti successi di «Purple rain», alla psichedelia pura di «Around the world in a day», passando per i conflitti insanabili con le major e la decisione di cambiare nome, per sperimentare solitario seguendo la lezione di Miles Davis

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 22 aprile 2016
Nessuno come Prince. Solo Ray Charles, Michael Jackson. Rogers Nelson, Prince, ha riscritto la musica afroamericana. Impossibile immaginare la musica degli ultimi trent’anni senza Prince. Le innovazioni introdotte da Prince nella musica pop sono state cataclismatiche. Talento precocissimo, multistrumentista, reinventa il funk e il soul alla fine degli anni Settanta. Gli bastano due dischi, peraltro ottimi, For you e l’omonimo album del 1979, per sconquassare il mondo con Dirty Mind. Basta leggere le memorie di Ahmir «Questlove» Thompson, batterista dei Roots, per comprendere, in profondità, come Prince abbia contemporaneamente spostato il baricentro della musica afroamericana verso il pubblico bianco, l’introduzione...

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