ExtraTerrestre
«Adozioni consapevoli, sterilizzazioni e servizi per svuotare canili e rifugi»
Animali Intervista a Giusy D'Angelo, esperta cinofila dell'Enpa. Strutture pubbliche e private sono piene: non è possibile garantire un minimo di benessere animale. Gli abbandoni di cani in senso proprio riguardano quelli privi di microchip: spesso sono cucciolate da guardianìa e pastorizia
Animali Intervista a Giusy D'Angelo, esperta cinofila dell'Enpa. Strutture pubbliche e private sono piene: non è possibile garantire un minimo di benessere animale. Gli abbandoni di cani in senso proprio riguardano quelli privi di microchip: spesso sono cucciolate da guardianìa e pastorizia
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 5 settembre 2024
L’ultimo aggiornamento sul sito del ministero della salute, che gestisce una sorta di anagrafe nazionale degli animali da compagnia, indicava alla fine di agosto per tutta l’Italia la cifra di oltre 14,5 milioni di microchip inseriti a cani in Italia. «Sono gli animali nelle case, più quelli nei canili e nei rifugi; e anche diversi animali sterilizzati e seguiti per strada quando i canili debordano»: Giusy D’Angelo è esperta cinofila dell’Ente nazionale protezione animali (Enpa), fondato da Giuseppe Garibaldi nel 1871; 121 anni dopo, l’Italia viene approvata la fondamentale legge quadro 281 del 1992 in materia di animali da affezione...