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«Affrontiamo meglio il virus, ma senza cautele nessun ospedale potrà reggere»

«Affrontiamo meglio il virus, ma senza cautele nessun ospedale potrà reggere»Reparto di terapia intensiva – LaPresse

Campania Pasquale Sansone, anestesista e docente all’università della Campania "Luigi Vanvitelli": «Sono stati adeguati reparti in cui non era prevista attività di terapia intensiva. Siamo a oltre cento posti. Negli ultimi dati si riportavano 37 posti liberi»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 13 ottobre 2020
Pasquale Sansone è docente all’università della Campania “Luigi Vanvitelli” e responsabile regionale della Società italiana di analgesia, anestesia, rianimazione e terapia intensiva. Dai reparti di terapia intensiva del Primo Policlinico di Napoli ha visto tutta l’evoluzione della pandemia dalla primavera a oggi, con l’epicentro che si è progressivamente spostato verso sud. La Campania ha risposto aumentando i posti letto a disposizione per i pazienti Covid in terapia intensiva. Ma tenere il passo della pandemia non è facile. «Un posto letto di terapia intensiva non è un letto con un ventilatore, ma richiede personale medico e infermieristico formato», spiega Sansone. Quanti...

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