Internazionale

Afghanistan al voto: corsa tra uomini d’affari, ex-mujahedin e le donne

Afghanistan al voto: corsa tra uomini d’affari, ex-mujahedin e le donneUltimi controllo della commissione elettorale indipendente – Afp

Afghanistan In ballo 250 seggi per la camera bassa del parlamento. Nella sfiducia generale

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 ottobre 2018
«Bismillah al Rahman al Rahmin», «nel nome di Allah il misericordioso e compassionevole…». Giacca di velluto nero su un vestito chiaro, orologio dorato al polso, Sultan Mahmoud Daqiq invoca il nome di Allah prima dell’ennesimo discorso elettorale. Di fronte a lui, su ampie poltrone di legno massiccio disposte lungo i lati dell’ampio salone ricoperto di tappeti, siedono una quarantina di uomini di tutte le età. VECCHI CHE ACCAREZZANO la barba bianca e giovani quasi imberbi con aria assonnata, ansiosi di passare alla sala mensa dove viene servito riso e succo di frutta. «Sono un uomo onesto, un uomo d’affari di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi