Internazionale

Afghanistan e dintorni. La scalata di Haqqani sul confine del terrore

Afghanistan e dintorni. La scalata di Haqqani sul confine del terrore – Ap

Afgh/Pak Il ministro dell'Interno dei nuovi padroni di Kabul, a capo dell'omonima rete sanguinaria e sulla cui testa pende una taglia Usa da 10 milioni di dollari, si presenta come mediatore nel conflitto tra talebani pakistani e governo di Islamabad. Risultato, tregua di un mese e negoziato aperto. L’annuncio che ora accredita "Khalifa Saheb" anche come dominus regionale 

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 11 novembre 2021
«Tregua di un mese e negoziato». Il ministro dell’Informazione pachistano, Fawad Chaudhry, lo annuncia parlando alla televisione nazionale. Il portavoce dei Talebani pachistani, Muhammad Khurasani, lo conferma sui social. Il Tehreek-e-Taliban Pakistan e il governo di Islamabad negoziano per porre fine al conflitto. A mediare sono i Talebani, dicono entrambi. Ma il portavoce dell’Emirato islamico, Zabihullah Mujahed, sostiene di non saperne nulla. Nessun coinvolgimento ufficiale da parte del nuovo di governo di fatto afghano. Se qualcuno ha negoziato, lo ha fatto a livello locale. UNA STOCCATA ALL’UOMO che vuole fare la scalata al potere dei Talebani, Sirajuddin Haqqani, a capo...

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