Internazionale

Emendamenti a raffica contro la libertà femminile

Emendamenti a raffica contro la libertà femminile

Afghanistan Aspra discussione in parlamento tra conservatori e partigiani della legge sui diritti delle donne, i mullah si oppongono, dibattito rinviato sine die

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 19 maggio 2013
Il decreto legge che nel 2009 era stato siglato dal presidente Karzai e che stabilisce un passo avanti inequivocabile dei diritti delle donne afgane e nel campo delle pene per chi li viola non è riuscito ieri a superare il dibattito parlamentare, necessario a farne legge dello Stato a tutti gli affetti. Così com’è, il dl resta in vigore ma è pur sempre passibile di lunghe discussioni in tribunale e soprattutto di emendamenti come quelli ieri richiesti in aula e che alla fine, dopo un fuoco di sbarramento di mullah e conservatori, hanno fatto decidere per un rinvio del dibattito...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi