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Afghanistan, «Signorsì» agli Usa: altri 100 soldati italiani a Herat

Afghanistan, «Signorsì» agli Usa:  altri 100 soldati italiani a Herat

Afghanistan Il «sì» italiano seguirebbe quello di altri paesi che, come Regno unito e Danimarca, hanno già promesso alla Nato il loro appoggio al surge americano, anche quello per ora affidato solo a indiscrezioni di stampa, salvo il fatto che Trump ha dato l’autorità al capo del pentagono James Mattis di decidere come e quanti soldati americani andranno a ingrossare le fila degli 8.400 militari stellestrisce che già operano in Afghanistan

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 20 giugno 2017
Sull’Afghanistan, la politica abdica. E i militari decidono. Vale per gli Stati uniti, dove il presidente Donald Trump ha delegato al segretario alla Difesa James Mattis la decisione sul numero di soldati da inviare nel Paese centro-asiatico. E vale per l’Italia, dove il Parlamento diventa un ufficio che certifica decisioni già prese: carta, timbro, protocollo archiviato. Con un articolo su Repubblica di sabato 17 giugno, veniamo a sapere che «il vertice delle forze armate ha preparato un piano per incrementare il contingente afghano con altri cento soldati, che si aggiungeranno ai 950 già schierati nella base di Herat». La decisione...

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