Africa fashion, tessuti colore, ibridazioni post-coloniali
Chasing Evil' collection, IAMISIGO, 2020, foto Maganga Mwagogo
Alias Domenica

Africa fashion, tessuti colore, ibridazioni post-coloniali

A New York, Brooklyn Museum A partire dalle realizzazioni pionieristiche del ghanese Kofi Ansah, del maliano Chris Seydou e della nigeriana ‘Shade’, la moda africana nella continuità conflittuale tradizione-contemporaneità
Pubblicato circa un anno faEdizione del 10 settembre 2023
«Saguquga sathi bega nantsi Pata Pata», canta Miriam Makeba nella canzone che dà il titolo all’album del 1967: «Pata Pata è il nome di un ballo che facciamo in strada a Johannesburg. E tutti iniziano a muoversi non appena Pata Pata inizia a suonare – whoo. Saguquga sathi bega nantsi Pata Pata». Se la cantante e attivista sudafricana era stata soprannominata «Mama Africa», il rivoluzionario musicista nigeriano Fela Kuti (anche lui attivista politico: finì in carcere più volte nel suo paese per aver denunciato la corruzione), fondatore dell’«afrobeat», era «The Black President». In Africa la musica è strettamente connessa con...

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