Economia

Agcom, l’anno orribile per Tlc, editoria e pubblicità

Agcom, l’anno orribile per Tlc, editoria e pubblicità

Comunicazione 2013: nell'editoria persi 700 milioni. Federconsumatori e Adusbef: definire la rete italiana "arretrata è quasi un complimento". Critiche a Angelo Cardani, il garante per le comunicazioni, da Giulietti (Articolo 21) e dall'ex sottosegrtario Vincenzo Vita: "La relazione annuale non si occupa del conflitto d'interessi"

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 16 luglio 2014
Fatturati in picchiata nel settore della comunicazione in Italia nel 2013. Il settore che comprende le telecomunicazioni, le radio e le televisioni, le poste, l’editoria e internet i ricavi sono scesi a 56,1 miliardi, meno 9 per cento rispetto al 2012. Lo ha rilevato l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom) nella relazione annuale presentata ieri in Parlamento dal presidente Angelo Cardani. A pesare su questo bilancio pesante è stato il calo dei prezzi, crollato del 44% nell’ultimo quindicennio. L’editoria versa in una crisi drammatica. Nel 2013 ha perso quasi 700 milioni di ricavi, mentre il fatturato dei quotidiani è...

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