Cultura
Agiografia, dalle vite dei Santi alla storia delle mentalità
Medioevo e non solo Un percorso di lettura a partire dai saggi di Sofia Boesch Gajano editi da Viella. Emersi nel conflitto fra cattolici e protestanti, questi studi hanno assunto progressivamente un nuovo significato
«Vite di Santi», Santa Maria in Solario, Monastero di Santa Giulia, Brescia
Medioevo e non solo Un percorso di lettura a partire dai saggi di Sofia Boesch Gajano editi da Viella. Emersi nel conflitto fra cattolici e protestanti, questi studi hanno assunto progressivamente un nuovo significato
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 9 febbraio 2021
Gli studi agiografici sono antichi: nascono infatti durante la controversia fra cattolici e protestanti, quando il culto dei santi e la storia della Chiesa erano argomenti fortemente divisivi. A Parigi fondavano la medievistica eruditi come Jean Mabillon e i suoi confratelli benedettini della congregazione di Saint-Maur, che dell’abbazia di Saint-Germain des-Près facevano centro attivissimo di ricerca e di edizione di documenti; mentre i loro concorrenti, i padri gesuiti belgi, passavano a revisione gli Atti dei santi: vite, miracoli, traslazioni, passioni. L’IDEA DI RACCOGLIERE questi scritti, passandoli al vaglio della critica filologica, venne a un olandese, Heribert Rosweyde: la sua opera...