Politica
Agli inquirenti italiani i documenti di Regeni (e oggetti del depistaggio)
Italia/Egitto Una "consegna" dal Cairo sul caso del giovane ucciso in Egitto
L'immagine di Giulio Regeni in una piazza – LaPresse
Italia/Egitto Una "consegna" dal Cairo sul caso del giovane ucciso in Egitto
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 giugno 2020
Sono in possesso degli inquirenti italiani i documenti di Giulio Regeni, passaporto e due tessere universitarie, consegnati dalle autorità egiziane con una serie di oggetti che, per gli investigatori egiziani – che dovrebbero collaborare – appartenevano al ricercatore sequestrato e ucciso al Cairo nel 2016. Gli altri «effetti personali» furono sequestrati alla banda di presunti killer, cinque malviventi comuni uccisi in Egitto il 24 marzo 2016 e fatti passare come gli autori del sequestro e dell’assassinio. Fu la prova, servita su un piatto d’argento, d’un sanguinoso tentativo di depistaggio – così risultò agli investigatori italiani – che dimostrava in realtà...