Internazionale
Ahmed il pianista se n’è andato, Yarmouk è in silenzio
Siria Dopo aver perso il pianoforte, ha preso la via per l'Europa. Nel campo continuano gli scontri tra l'esercito e i jihadisti di Isis e al Nusra asserragliati a sud. Aumentano i casi di febbre tifoide
Aeham Ahmed, mentre suonava il piano a Yarmouk – Reuters
Siria Dopo aver perso il pianoforte, ha preso la via per l'Europa. Nel campo continuano gli scontri tra l'esercito e i jihadisti di Isis e al Nusra asserragliati a sud. Aumentano i casi di febbre tifoide
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 15 settembre 2015
Se n’è andato anche Aeham Ahmed, Yarmouk è in silenzio. Il giovane pianista ha abbandonato il campo profughi dove, per anni, ha tentato di sollevare il morale a pezzi dei palestinesi intrappolati dal governo e dalle opposizioni, di far dimenticare con la musica i morsi della fame, la sete, la malattia. Se n’è andato dopo aver perso il suo piano. È partito per la Turchia e, da lì, per l’Europa accanto ad altre migliaia di rifugiati siriani e palestinesi. A poco tempo prima risale l’incontro con i miliziani dello Stato Islamico che ad aprile occuparono gran parte del campo per...