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Ai confini del Giambellino

Ai confini del Giambellinoragazzi al Giambellino – foto di Amanda Viola

Periferie Una visita guidata da Dario Anzani della Cooperativa sociale del quartiere, il problema delle case, le iniziative culturali, i libri

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 25 marzo 2017
Per molti, milanesi compresi, il Giambellino è solo il bar di una vecchia canzone. La scrisse nel 1960 Giorgio Gaber, titolo La ballata del Cerutti. Il Cerutti Gino, biondo, sui vent’anni, ‘fiutava intorno che aria tira/ e non sgobbava mai’. Un randa, diminutivo dialettale di randagio, uno che cerca di arrangiarsi come può. E nella ballata di Gaber, il Gino si arrangia rubando di notte una lambretta, subito pizzicato da una pantera della pula, la polizia, che passava di lì. Di tipi così, allora, il Giambellino ne contava parecchi. Tipi che il quartiere a mezz’ora dalla Madunina, nato operaio e...

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