Visioni
Aida purificata dalla cura di Peter Stein
Opera In scena alla Scala un nuovo allestimento del capolavoro verdiano diretto dal maestro tedesco, interamente ricreato nei magazzini dell'Ansaldo
una scena dell'Aida di Peter Stein alla Scala – gentile concessione teatro la Scala
Opera In scena alla Scala un nuovo allestimento del capolavoro verdiano diretto dal maestro tedesco, interamente ricreato nei magazzini dell'Ansaldo
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 febbraio 2015
Fabio VittoriniMILANO
«Questo è il mio stile: purificare, ridurre al necessario», ha dichiarato Peter Stein, regista dell’Aida in scena al Teatro alla Scala in questi giorni, agli studenti dell’Università IULM di Milano che lo hanno intervistato per il consueto video di presentazione dell’opera visionabile nel sito del Teatro. «Abbiamo tentato di lasciare dentro l’Aida l’orientalismo, che ebbe un grande ruolo al tempo della creazione di questo capolavoro, chiaramente solo indicato, non troppo ricco: ci sarà una specie di egizianismo nei costumi» di Nanà Cecchi, unici vezzi cromatici (oro, porpora e nero in alternanza per Amneris, azzurro/viola fissi per Aida, bianco per Radames,...