Europa
Air France, «Révolution» contro i manager
La rottura Alla minaccia di 2900 esuberi, i dipendenti forzano i cancelli e aggrediscono il direttore. Da 6 anni bilancio in rosso: flotte e linee ridotte. L’azienda accusa i piloti: «Costate troppo»
Il direttore del personale di Air France dopo l'aggressione – LaPresse
La rottura Alla minaccia di 2900 esuberi, i dipendenti forzano i cancelli e aggrediscono il direttore. Da 6 anni bilancio in rosso: flotte e linee ridotte. L’azienda accusa i piloti: «Costate troppo»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 6 ottobre 2015
Anna Maria MerloPARIGI
Confusione a Air France, dopo una giornata di accuse e contro-accuse, tra dipendenti e direzione, con una riunione a Roissy finita in anticipo a causa dell’irruzione di un gruppo di lavoratori, che al colmo dell’esasperazione e al grido di «Juniac dimissioni» (Alexandre de Juniac è l’amministratore delegato di Air France) hanno fatto ricorso alla violenza, lasciando a torso nudo il direttore delle risorse umane. Air France ha deciso di sporgere denuncia. Il primo ministro, Manuel Valls, ha condannato le violenze «scandalose», per il ministro dei Trasporti, Alain Vidalies sono «inaccettabili». I sindacati, pur condannando le violenze fisiche, parlano di «provocazione»...