Politica
Airaudo: «Anche Fassino si allarga a destra»
Amministrative Intervista al candidato sindaco della sinistra per Torino: fanno il partito della nazione, da noi non serve neppure un manager come Sala
Giorgio Airaudo, deputato di Sinistra italiana e candidato sindaco a Torino
Amministrative Intervista al candidato sindaco della sinistra per Torino: fanno il partito della nazione, da noi non serve neppure un manager come Sala
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 10 febbraio 2016
«Anche a Torino il Pd si allarga a destra. Prima l’endorsement di Enzo Ghigo, fondatore di Forza Italia e ex presidente della Regione. Poi la strizzata d’occhio a Comunione e liberazione attraverso Giampiero Lea e la ’sentinella in piedi’ Silvio Magliano (riferimenti politici di Cl in Piemonte, ndr)». Giorgio Airaudo, candidato sindaco della lista Torino in comune tiene a dire che non solo a Milano il Pd imbarca a destra. «Tanto più – ragiona – che il centrodestra fa il nome di Osvaldo Napoli, che anche lui è dell’Anci. Nel calcio si chiamerebbe ’biscotto’: quando la squadra debole favorisce la...