Italia
Aiuto al suicidio, la prima verifica si effettui nelle strutture pubbliche
Corte costituzionale Le motivazioni della Consulta per la sentenza su Marco Cappato/Dj Fabo
Corte costituzionale Le motivazioni della Consulta per la sentenza su Marco Cappato/Dj Fabo
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 23 novembre 2019
Le persone che si trovano in una certa condizione psicofisica, talmente opprimente e dolorosa da far loro desiderare la morte, hanno diritto ad essere aiutati. È quanto ha stabilito un paio di mesi la Corte Costituzionale intervenendo nel caso di Marco Cappato/Dj Fabo e giudicando incostituzionale l’articolo 580 c.p. nella parte in cui «non esclude la punibilità di chi agevola il proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di una persona che versi nelle condizioni» simili a quelle di Fabiano Antoniani. Ieri sono state pubblicate le motivazioni della sentenza (relatore Franco Modugno) nella quale la Consulta spiega che, avendo atteso...