Visioni

Al barrio Victoria, nel settembre dell’84

Al barrio Victoria, nel settembre dell’84Una scena da «Cabros de Mierda»

Cinema Gonzalo Justiniano nel suo lungometraggio «Cabros de mierda» racconta le manifestazioni contro la dittatura in Cile

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 9 novembre 2017
Torna prepotentemente con Cabros de mierda di Gonzalo Justiniano un certo tipo di cinema militante che sembrava sparito dalle scene cilene, pur attento sempre al passato. Non la sublime astrazione di Larrain capace di trasportarci nell’atmosfera oscura degli anni Settanta tra i misteri non risolti, né la gioiosa apertura verso il futuro da costruire di Sebastian Lelio o Alicia Scherson. Justiniano, classe 1955 è un esponente della generazione dell’esilio e con Amnesia del ’94 ci rivelava, tra i primi a farlo, la lunga rimozione di quello che era successo, troppo doloroso per portarlo alla coscienza. I conti con il passato...

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