Cultura
Al di là dei limiti dello spazio
Mostre «I pesci non portano fucili», l'antologica di Alfredo Pirri al Macro Testaccio a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Ludovico Pratesi
Alfredo Pirri al Macro di Roma
Mostre «I pesci non portano fucili», l'antologica di Alfredo Pirri al Macro Testaccio a cura di Benedetta Carpi De Resmini e Ludovico Pratesi
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 maggio 2017
Pesa da sempre, su Alfredo Pirri, una taccia ominosa: quella di artista-intellettuale. Se la sua generazione (è nato a Cosenza nel 1957) ha ideologizzato una «leggerezza» spesso tradottasi in auto-indulgenza, Pirri s’è invece sempre ostinato a ragionare sul «posto» dell’espressione artistica nel nostro tempo. Forse proprio venire da una periferia del «sistema dell’arte» lo ha spinto a combattere per affermare, prima che se stesso, le sue idee. Ad Angelandreina Rorro ha raccontato come nel ’73, sedicenne, tutti i sabati s’imbarcasse su un accelerato notturno per tornare a Contemporanea, la mostra rivoluzionaria allestita da Achille Bonito Oliva nel parcheggio di Villa...