Lavoro
Al lavoro al contrario: tornano quelli al Nord e solo uomini
Scoprifuoco Lunedì rientrano in 4,4 milioni: il 64% nelle regioni più a rischio, a farlo sarà soprattutto chi ha più di 50 anni. Pochissime le donne. Tra i settori l’industria arriverà al 100% di addetti L’utilizzo del telelavoro non decolla: si ferma al 36%
Un addetto Fca al lavoro sulla linea
Scoprifuoco Lunedì rientrano in 4,4 milioni: il 64% nelle regioni più a rischio, a farlo sarà soprattutto chi ha più di 50 anni. Pochissime le donne. Tra i settori l’industria arriverà al 100% di addetti L’utilizzo del telelavoro non decolla: si ferma al 36%
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 maggio 2020
Il mondo alla rovescia, dove lavorare fa rima con rischiare. Lunedì torneranno al lavoro 4,4 milioni di persone. La maggior parte però nelle regioni più a rischio, a farlo saranno naturalmente le categorie più a rischio – gli over 50 – mentre coloro che sono più a rischio povertà rimarranno a casa, mentre come al solito le più penalizzate saranno le donne. LA STIMA È DEL CENTRO STUDI dei Consulenti del lavoro utilizzando dati Istat. La ripresa delle attività produttive «si concentrerà proprio nelle aree più interessate dal Coronavirus»: ben 2,8 milioni di lavoratori al Nord, pari al 64 per...