Internazionale
Al Qaeda attacca Damasco ma l’Occidente non lo vede
Siria Ieri l'esercito è riuscito a respingere, dopo combattimenti cruenti, l'offensiva della Hay'at Tahrir al Sham, la joint venture in Siria dell'organizzazione di Ayman Zawahri. Intanto Israele fa la voce grossa con Damasco
Abu Jaber, coordinatore e portavoce dei qaedisti della Hay'at Tahrir al Sham
Siria Ieri l'esercito è riuscito a respingere, dopo combattimenti cruenti, l'offensiva della Hay'at Tahrir al Sham, la joint venture in Siria dell'organizzazione di Ayman Zawahri. Intanto Israele fa la voce grossa con Damasco
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 marzo 2017
Non ci vuole molto ad immaginare lo sdegno, oltre all’allarme e alla paura, che susciterebbe un attacco di centinaia di miliziani di al Qaeda ad una città occidentale. Sono ancora negli occhi di tutti le scene degli attentati negli Stati uniti nel 2001 e in tempi più recenti a Parigi, Bruxelles, Nizza e Berlino dove hanno colpito militanti dell’Isis parente stretto di al Qaeda. Invece è passata quasi inosservata la massiccia offensiva lanciata nei giorni scorsi contro la capitale siriana Damasco dalla Hay’at Tahrir al Sham (Hts, Assemblea per la Liberazione del Levante), la coalizione di forze jihadiste guidata da...