Internazionale

Al Qaeda risponde all’Isis: occupata città yemenita a sud

Al Qaeda risponde all’Isis: occupata città yemenita a sudUna delle moschee teatro dell'attacco di venerdì – Reuters

Yemen Uccisi 20 soldati governativi prima che l'esercito riprendesse il controllo di Houtha. Il presidente Hadi intima agli Houthi di abbandonare la capitale, gli sciiti rispondono con una chiamata generale alle armi. E il Pentagono ammette: persi 500 milioni in armi

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 marzo 2015
Mentre i servizi segreti internazionali tentano di confermare o smentire la veridicità della rivendicazione dell’Isis della strage di venerdì a Sana’a, a rispondere ai rivali islamisti è al Qaeda. Venerdì notte, a poche ore dagli attacchi contro due moschee sciite della capitale, nei quali sono rimaste uccise 142 persone, miliziani qaedisti hanno preso d’assalto la città meridionale di Houta, nella provincia di Lahj: l’hanno temporaneamente occupata entrando con la forza in edifici governativi e basi dell’intelligence e hanno ucciso almeno 20 soldati governativi prima di essere respinti indietro dall’esercito agli ordini del presidente Hadi. Houta, a soli 30 km dalla...

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