Internazionale

Al regime la Coppa d’Africa non basta, pioggia di firme per fermare al-Sisi

Al regime la Coppa d’Africa non basta, pioggia di firme per fermare al-Sisi

Egitto Scrittori, giornalisti, ragionieri, semplici cittadini alzano la voce contro la proposta di riforma costituzionale che allungherà retroattivamente i mandati del presidente. Intanto il blogger Doma viene condannato a 15 anni per la rivolta del 2011: Il Cairo cancella Tahrir

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 10 gennaio 2019
Panem et circenses è una formula che in Egitto non ha troppa fortuna. Il pane non c’è e i giochi non occultano le ultime mosse del regime per sopravvivere a se stesso. Martedì Mohammed Salah, il più amato d’Egitto, ha vinto per la seconda volta il premio per miglior giocatore africano dell’anno. L’ha dedicato al suo paese, lo stesso che – sempre martedì – si è aggiudicato l’organizzazione dell’edizione 2019 della Coppa d’Africa, strappandola al Camerun. Il Cairo festeggia sperando di far dimenticare la figuraccia del presidente al-Sisi alla Cbs dove, visibilmente in imbarazzo, la faccia lucida per il sudore,...

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