Visioni
Al ritmo di Jean-Luc Godard, nei falsi raccordi tra i linguaggi
Adieu Godard Un percorso attraverso il rapporto con la musica nella filmografia del grande cineasta
Brigitte Bardot in «Le mépris»
Adieu Godard Un percorso attraverso il rapporto con la musica nella filmografia del grande cineasta
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 14 settembre 2022
Sin da principio, arrivando alle ultime cose, fino all’addio al «langage» di Godard – e il termine «cosa» non è casuale, essendo il suo cinema una ricomposizione (estetica: una cosa dell’arte, anzi una cosa del segno, una corsa di segni), interpretazione dei tanti, innumerevoli strati dell’immanenza, al limite, del caos che la scandisce e sintetizza: le cose di cui è fatta, appunto, cose parlanti – questa che resta, nonostante tutto, una delle personalità più influenti nella cultura degli ultimi sessant’anni, ha sperimentato ossessivamente – ha inteso proprio la cultura solo in quanto sperimentazione – il rapporto tra i linguaggi: cinema,...