Politica
Al senato il Pd va sotto e avverte Gentiloni: «Chiarezza o sarà crisi»
Governo In commissione Affari costituzionali bocciato il presidente dem, passa l’Ncd Torrisi. Renzi fa filtrare la sua arrabbiatura. Ma invece è il delitto perfetto: per far ballare il governo. I dem puntano ancora al voto anticipato, sull'onda delle primarie. Alfano corre ai ripari: il neoeletto si dimetta. Altrimenti sarà espulso
Il premier Gentiloni e il ministro Alfano – LaPresse
Governo In commissione Affari costituzionali bocciato il presidente dem, passa l’Ncd Torrisi. Renzi fa filtrare la sua arrabbiatura. Ma invece è il delitto perfetto: per far ballare il governo. I dem puntano ancora al voto anticipato, sull'onda delle primarie. Alfano corre ai ripari: il neoeletto si dimetta. Altrimenti sarà espulso
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 aprile 2017
È «un fatto gravissimo», per Matteo Orfini, una questione «deplorevole» per Lorenzo Guerini che in tarda serata salgono al secondo piano di Palazzo Chigi per un vertice con il premier Gentiloni. La tensione già alta fra Pd e governo, dopo il «franco confronto» con il ministro Padoan mercoledì scorso, ieri ha un’impennata. L’«incidente» accade nel primo pomeriggio alla commissione affari costituzionali del Senato dove si vota per il presidente. Ruolo delicato: dovrà gestire tutta la partita della legge elettorale. Da mesi Renzi lamenta «la palude» al senato, ma è chiaro che prima della fine delle primarie la partita neanche inizia....