Internazionale
Al-Sisi accolto dai Brics. E sale l’export verso l’Ue
Affari d'Egitto Al summit cinese il presidente egiziano esalta le riforme economiche dell'Fmi ma non cita i 20 milioni di poveri. Durante l'incontro con Putin, annunciata la finalizzazione dell'accordo per la prima centrale nucleare del paese. Intanto un altro giornalista scompare nelle maglie della repressione e 405 siti web restano offline
Il presidente egiziano al-Sisi – LaPresse
Affari d'Egitto Al summit cinese il presidente egiziano esalta le riforme economiche dell'Fmi ma non cita i 20 milioni di poveri. Durante l'incontro con Putin, annunciata la finalizzazione dell'accordo per la prima centrale nucleare del paese. Intanto un altro giornalista scompare nelle maglie della repressione e 405 siti web restano offline
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 5 settembre 2017
Invitato al summit cinese del Brics, il presidente egiziano al-Sisi ha avuto a disposizione il palco giusto per mostrare quel che è: un leader ambito. Per la questione migranti (per la quale ha siglato a fine agosto un’intesa con la Germania), la crisi libica, la guerra al terrore, le ricchezze energetiche, l’Egitto è un paese che in tanti, non solo l’Europa, vogliono mantenere sotto la propria ala. Ieri al vertice di Xiamen, al-Sisi ha presentato alle economie emergenti del pianeta – Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica – le riforme attuate nell’ultimo anno dal Cairo, imposte dall’Fmi in cambio di...