Visioni

Al Sundance la vita secondo Linklater

Al Sundance la vita secondo Linklateril giovane Ellan Coltrane in Boyhood di Richard Linklater

Cinema L'infanzia e l'adolescenza di un bambino texano in «Boyhood», in concorso al festival, con Ethan Hawke e Patricia Arquette

Se la formula che Sundance ha promosso in America e nel mondo per tutti questi anni è quella di un cinema indipendente molto scritto, drammaticamente risolto, recitato convenzionalmente e fatto di storie dal raggio non particolarmente ambizioso, i film migliori che si stanno vedendo quest’anno al festival sembrano essere quelli che, in qualche modo, fanno esplodere quelle sicurezze. Primo fra tutti Boyhood, il bellissimo nuovo lavoro di Richard Linklater presentato in anteprima qui a Park City e tra qualche settimana previsto in concorso alla Berlinale (6-16 febbraio). Fin dal lungometraggio d’esordio, Slacker, Linklater ha fatto del tempo una delle ossessioni...

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