Internazionale
Al via boicottaggio sei industrie israeliane
Cisgiordania Occupata Da oggi i commercianti palestinesi dovranno boicottare i prodotti di sei importanti industrie alimentari israeliane. E' la risposta dell'Anp al blocco di oltre 200 milioni di dollari palestinesi da parte del governo Netanyahu. Sul boicottaggio di Israele scontro in rete tra due fenomeni del rock anni 70, Roger Waters e Alan Parsons
L'ex premier palestinese Salam Fayyad getta nelle fiamme prodotti delle colonie israeliane – AFP
Cisgiordania Occupata Da oggi i commercianti palestinesi dovranno boicottare i prodotti di sei importanti industrie alimentari israeliane. E' la risposta dell'Anp al blocco di oltre 200 milioni di dollari palestinesi da parte del governo Netanyahu. Sul boicottaggio di Israele scontro in rete tra due fenomeni del rock anni 70, Roger Waters e Alan Parsons
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 11 febbraio 2015
Michele GiorgioRAMALLAH
È uno dei tanti supermercati a conduzione familiare che, nei pressi del campo profughi di al Amari, affollano la periferia sud di Ramallah, nel punto dove si congiunge con la municipalità di al Bireh. I proprietari non hanno ancora rimosso dagli scaffali i prodotti delle sei industrie alimentari israeliane – Prigat, Elite, Strauss, Tnuva, Osem e Tabor – indicate dall’Autorità nazionale palestinese come oggetto di un boicottaggio totale a partire da oggi. Lo faranno presto garantisce il cassiere, Abu Khader. «Abbiamo sempre cercato di privilegiare le merci palestinesi perciò non abbiamo difficoltà ad aderire al boicottaggio e spero che presto...