Italia

Al via il processo al sindaco leghista che augurò stupratori a casa di Boldrini

Savona Matteo Camiciottoli alla sbarra per diffamazione. L’ex presidente della Camera: «Salvini prenda posizione»

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 18 settembre 2018
«Potremmo dare gli arresti domiciliari degli stupratori di Rimini a casa della Boldrini, magari gli mettono il sorriso… Che ne pensate?». Da ieri l’hater Matteo Camiciottoli, sindaco leghista di Pontinvrea (Savna), che nel novembre 2017 scrisse questa frase sul proprio profilo Facebook, è a processo per diffamazione ai danni dell’ex presidente della Camera. «Non è facile per una donna sentirsi dire certe cose e non è stato facile per mia figlia sapere che qualcuno vorrebbe che sua madre venisse violentata – ha scritto in una nota Laura Boldrini che ieri ha assistito alla prima udienza del processo – Qualche giorno...

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