Europa
Al via la procura Ue, vigilerà sui fondi Recovery
Frodi fiscali Potrà avviare inchieste giudiziarie transnazionali e portare in tribunale i sospetti di corruzione, truffe, riciclaggio
La magistrata rumena Laura Kövesi – Ap
Frodi fiscali Potrà avviare inchieste giudiziarie transnazionali e portare in tribunale i sospetti di corruzione, truffe, riciclaggio
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 2 giugno 2021
Anna Maria Merlo PARIGI
«Da oggi i soldi dei contribuenti sono meglio protetti, l’European Public Prosecutor’s Office sorveglierà da vicino la messa in opera del NextGeneration Eu e l’uso dei fondi» nei paesi Ue, cioè dei 1.800 miliardi del piano di Recovery e del bilancio pluriannuale Ue. Lo ha affermato ieri il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, in occasione dell’entrata in azione della Procura europea, un’istanza sovranazionale, indipendente dalla Commissione e da tutte le istituzioni Ue, che ha il compito di lottare contro la frode sui fondi europei e di coordinare le inchieste tra più stati. La Procura potrà avviare inchieste giudiziarie transnazionali...