Internazionale
Ungheria, al via la revisione storica del governo di destra
«Un popolo ha detto ‘basta’». È un verso dello scrittore Sándor Márai che figura negli imponenti cartelloni governativi affissi ai muri per celebrare il sessantesimo anniversario della rivolta ungherese del […]
Il premier ungherese Viktor Orbán – LaPresse
«Un popolo ha detto ‘basta’». È un verso dello scrittore Sándor Márai che figura negli imponenti cartelloni governativi affissi ai muri per celebrare il sessantesimo anniversario della rivolta ungherese del […]
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 23 ottobre 2016
Massimo CongiuBUDAPEST
«Un popolo ha detto ‘basta’». È un verso dello scrittore Sándor Márai che figura negli imponenti cartelloni governativi affissi ai muri per celebrare il sessantesimo anniversario della rivolta ungherese del 1956. In essi compaiono le immagini dei combattenti di allora, per lo più giovani, gente che si rese protagonista degli scontri a fuoco avvenuti nelle strade di Budapest in quei giorni d’autunno. Da questa solenne scenografia restano esclusi Imre Nagy e i diversi membri del governo insorto, condannati a morte o a pene detentive nel 1958. Per il governo e la retorica di destra attualmente al potere o comunque in...