Europa

Al via l’esame dei candidati-commissari

Commissione Juncker L'europarlamento interroga i futuri commissari, Malmström (Commercio) inizia il ballo, Ttip e Ceta al centro delle inquietudini. Patto di non aggressione tra Ppe, Pse e Liberali. Ma il tiro al piccione non è escluso. Alcuni candidati a rischio, tra sospetti di compiacenza, corruzione, incompetenza e love affair. La Gue chiede la testa del falco Katainen all'occupazione e alla crescita

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 30 settembre 2014
La liberale Cecilia Malmström (svedese) è stata la prima a passare ieri l’esame dell’audizione dell’europarlamento e ha dovuto camminare sulle uova, per spiegare che, come candidata al Commercio, porterà avanti la trattativa del Ttip con gli Usa e del Ceta con il Canada, evitando lo scoglio dei tribunali arbitrali (istanze indipendenti a cui le imprese potrebbero ricorrere per denunciare gli stati sospettati di minacciare i loro investimenti). La candidatura di Cecilia Malmström non è controversa, ma ieri un altro commissario in fieri, il maltese Karmenu Vella, designato alla Pesca, ha dovuto giustificarsi sui sospetti di evasione fiscale e corruzione, oltreché...

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