Internazionale
Alabama, in prigione per aver fumato marijuana da incinta
Stati uniti La 23enne Ashley Banks è una delle tante donne criminalizzate dalla legge che antepone la salute del feto a quella della madre
Montgomery (Alabama), una manifestazione del 2019 per i diritti delle donne – Butch Dill/Ap
Stati uniti La 23enne Ashley Banks è una delle tante donne criminalizzate dalla legge che antepone la salute del feto a quella della madre
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 13 settembre 2022
Il 25 maggio la 23enne Ashley Banks stava guidando nella contea di Etowah, in Alabama, quando degli agenti di polizia l’hanno fermata per un controllo. Nella sua macchina sostengono di aver trovato un piccolo quantitativo di marijuana: in una situazione normale, Banks avrebbe potuto pagare la cauzione e tornare a casa in attesa di processo. MA QUEL GIORNO la ragazza ha ammesso ai poliziotti di aver fumato marijuana poco prima di scoprire di essere incinta da 6 settimane. Per questo, è rimasta vittima della prassi della contea: incarcerare le donne con problemi di dipendenza per tutelare la salute del feto....