Alba de Céspedes / foto Getty Images
Cultura
Alba de Céspedes, quella relazione per scoprire il mondo
NOVECENTO Arriva in libreria con Cliquot «Invito a pranzo», i racconti della scrittrice. Dal 2022 la casa editrice romana riedita alcuni significativi testi brevi dell’autrice, ormai introvabili. Come nella raccolta «L’anima degli altri» del 1935, riproposta due anni fa, in questa silloge ora in libreria, che risale al 1955, l’interlocuzione è anche con scrittori a lei coevi. La costellazione di sfondo e riferimento, va da Grazia Deledda e Matilde Serao a Anna Banti, Elsa Morante, fino a Gianna Manzini e Maria Bellonci
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 28 giugno 2024
Vi è una particolare capacità di interlocuzione con la tradizione letteraria che le scrittrici italiane nel corso del tempo hanno esercitato, in particolare nella forma del narrar breve: definizione sotto cui si collocano scritti diversi, che vanno dai racconti alle prose giornalistiche, fino ad arrivare a forme saggistiche essenziali e perciò tanto più folgoranti, come nel caso di Anna Maria Ortese. Tutte, scrittrici e testi, accomunate dalla singolarità dell’esperienza di ognuna, dalla originalità della loro espressività letteraria, scarsamente compresa e quindi tanto meno apprezzata dalla critica, nonostante la forma breve sia attualmente sotto i riflettori della critica letteraria proprio per...