Europa
Albania. Diritti (lgbtq) cercasi
In lotta L’omosessualità è stata depenalizzata nel 1995. Ma quasi trent’anni dopo, la gioventù albanese lgbtq ancora fugge dalle discriminazioni. La battaglia culturale di chi fugge e di chi resta
Pride di Tirana, 2023 – Getty Images
In lotta L’omosessualità è stata depenalizzata nel 1995. Ma quasi trent’anni dopo, la gioventù albanese lgbtq ancora fugge dalle discriminazioni. La battaglia culturale di chi fugge e di chi resta
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 4 gennaio 2024
Fino al 1995, essere omosessuali in Albania significava rischiare fino a sette anni di carcere. Alla fine della guerra fredda, nel 1991, il paese ereditava le leggi di stampo natalista varate durante il regime di Enver Hoxha: per decenni, l’obiettivo delle autorità era stato l’aumento della popolazione a qualsiasi costo. Nel quadro di queste politiche incentrate sulla famiglia tradizionale e sul matrimonio erano stati resi irreperibili o illegali anche contraccettivi e aborto, facilmente accessibili in altri paesi socialisti, come Germania dell’Est e Unione Sovietica. In questo clima di repressione sessuale prende le mosse, a metà degli anni novanta, il movimento...