Cultura

Albert Hischman, la passione del possibile

Albert Hischman, la passione del possibile

Convegni A Berlino in una conferenza, a cura di Luca Meldolesi e Nicoletta Stame, si riflette sull'eredità del lavoro dell'economista dello sviluppo, pensatore e antifascista militante

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 19 novembre 2019
Si muove sul terreno sconnesso di questo presente la riflessione corale che si è tenuta a Berlino sull’eredità del lavoro di Albert Hirschman, economista dello sviluppo, pensatore, antifascista militante e inventore di quel filone di studio che culmina in quella «Passione per il possibile», cui è stata dedicata la conferenza. Grande il suo merito nel connettere politica ed economia, esplorando le conseguenze incentivanti o disicentivanti delle risposte sociali categorizzabili in Lealtà, defezione e protesta (1970) o rileggendo la storia come nel suo saggio più bello Le passioni e gli interessi (1977) dedicato alla coincidenza del concetto di «interesse» con lo...

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